venerdì

ovetti kinder decorati

Niente ricetta, ma solo foto per dare qualche idea!

RISOTTO ALLA PILOTA

Con questa ricetta partecipo al contest "A SPASSO NELLA STORIA"


Il "RISOT ALLA PILOTA" è un risotto ripico mantovano. La ricetta è di mia mamma, ma segue la tradizione della cucina di Mantova. Il nome alla pilota deriva dai piloti (o pilarini) che erano gli addetti alla lavorazione del riso.

La particolarità di questo risotto sta nel metodo di cottura. una volta veniva fatto nella "stagnada", cioè il paiolo di rame.

INGREDIENTI

Riso (vialone o carnaroli, per mia mamma è vialone perchè molto comune nelle sue zone)
acqua
sale

per il condimento

salamella mantovana o ancora meglio per la tradizione, la pasta di salame (così la chiama mia mamma)
burro
parmigiano reggiano

PROCEDIMENTO

Portare a ebollizione l'acqua leggermente salata. Per le dosi, per ogni bicchiere di riso ce ne va uno di acqua, più mezzo per la pentola.
Quando l'acqua bolle, versare lentamente il riso in modo che salga a piramide. Se il rapporto acqua/riso è corretto, la punta della piramide è fuori dall'acqua.




Dare un paio di scossoni alla pentola per mescolare, coprire e lasciar cuocere per 10, massimo 12 minuti. Io ho usato una pentola antiaderente e due volte ho aperto e mescolato velocemente con un cucchiaio di legno.
Dopo i 12 minuti spegnere il fuoco, alzare il coperchio, coprire con un panno spesso e ri-coprire con il coperchio. Lasciar riposare per 15 minuti, in questo modo il riso termina al vapore la sua cottura.


Intanto in una seconda padella saltare nel burro la salamella privata della pelle e spezzettata con le mani. La dose è una salamella per persona.






Trascorsi i 15 minuti versare il condimento nella pentola del riso, mescolare e cospargere di abbondante parmigiano grattugiato.
Il risultato è un risotto non mantecato, ma comunque sgranato e saporito.




Il top del risotto alla pilota è il risotto col puntel: il risotto fatto alla pilota su cui va appoggiata una braciola di maiale che una volta era messa su uno spuntone di ferro, "ingrassata" e scottata nel camino, oggi si può fare al grill o rosolata in padella.

giovedì

UOVA DI PASQUA

é la settimana degli esperimenti folli...
Dopo la millefoglie da 6 ore, oggi ho fatto le uova di Pasqua.
Lavorare il cioccolato non è semplice, metto la ricetta ma credo che solo facendo un po' di prove ciascuno troverà la sua strada, ne ho rotti due (e rifusi), rovinato uno, ma uno grande e uno piccolo li ho salvati anche se non sono perfetti!

Consiglio: il cioccolato fondente è più semplice da lavorare, invece il cioccolato al latte si macchia e si scioglie appena lo tocchi con le mani. Per gli esperimenti provate prima con il fondente!

OCCORRENTE

Stampo il plastica o polipropilene per uova (si trova nei negozi specializzati o su internet)
cioccolato
PAZIENZA!

Fate fondere il cioccolato a bagnomaria (per un uovo alto 15 cm ho usato 200 gr di cioccolato).






Versatene due terzi su un piano freddo (marmo) o per non sporcare su un foglio di carta forno. Spatolate per farlo raffreddare.
Rimettete nella ciotola del bagnomaria.
A questo punto avrete fatto uno pseudo-temperaggio del cioccolato, non ortodosso ma che da' buoni risultati.





Versate il cioccolato nello stampo, fatelo aderire a tutti i bordi e poi mettetelo al rovescio du un foglio di carta forno per far scendere il cioccolato in eccesso.


Mettere in frigo o freezer finchè non si stacca da solo. Cambierà colore e vedrete che si staccherà. Io l'ho lasciato un'ora.

Ora vanno unite le due metà spennellando il bordo con un poco di cioccolato fuso NON BOLLENTE (se no buca l'uovo!).





Lasciare solidificare bene, ed ecco fatto!

lunedì

SPIEDINI DI ZUCCHINE E SCAMORZA

Questo è un secondo o un antipasto veloce e sfizioso

INGREDIENTI

Provola affumicata
pancetta a fette
zucchina

In una padella cuocere la zucchina tagliata a rondelle spesse (circa 2 cm) con un filo di olio. Devono rimanere sode.
Intanto tagliare a cubetti sempre di circa 2 cm per 2 la provola.
Arrotolare ogni pezzetto di provola in una fetta di pancetta
Alternare su uno spiedino zucchina e rotolo di pancetta e scamorza (nella foto lo spiedino ancora crudo)
Scottare un paio di minuti in una padella antiaderente gli spiedini per far abbrustolire la pancetta e fondere la scamorza.

INSALATONA PRIMAVERA

Oggi prima vera insalatona di primavera!

Gli ingredienti sono semplici, tutto a crudo.

cicorino o insalata tenera
zucchine piccole (quelle verdi chiare con il fiore)
pomodori non acquosi
peperone
cipolla di tropea
ravanelli
cetriolo
carota

Tagliare tutte le verdure molto piccole, zucchine e ravanelli a rondelle sottili, il resto a pezzetti piccoli.

Far riposare SENZA CONDIRE per un paio di ore (se non lo fate non importa, serve solo a legare i sapori).
Condire con olio sale e aceto balsamico se piace.
Freschissima e saporita!

MILLEFOGLIE CON CREMA CHANTILLY

Ho fatto la pazzia di mettermi a fare la sfoglia come si deve per la millefoglie.
beh, se avete tanto tempo e tanta pazienza, provate. Il sapore è ottimo, ma è un lavorone in termini di tempo. Ho iniziato alle 6 di sera, a mezzanotte ho finito di infornare!

Comunque, questa la ricetta

PER LA SFOGLIA

500 gr farina (usata metà 00 e metà manitoba)
275 ml acqua
500 gr di burro
10 gr sale

Fare una fontana con la farina, aggiungere il sale e a poco a poco l'acqua. Impastare qualche minuto fino ad ottenere un panetto
Mettere in frigo a riposare e intanto togliere dal frigo il burro.




Dopo 30 minuti riprendere il panetto e stenderlo in un quadrato spesso circa 2 cm
Mettere al centro il burro dandogli la forma di un quadrato










Ripiegare i quattro angoli della pasta sul burro
Girare di 90° e schiacciare con il mattarello.











Stendere l'impasto piano piano fino ad avere un rettangolo in verticale davanti a voi.
Ripiegare in tre parti: 1/3 dall'alto vero il centro e 1/3 dal basso sugli altri due.








Girare  a 90° e ristendere a rettangolo come prima.
Ripetere la piegatura e mettere in frigo per 30 minuti.
Queste sono le pieghe che daranno le sfoglie in cottura. Questa operazione (stendi - piega - stendi - piega - riposo) va ripetuta altre due volte, il totale sarà 7 pieghe.
Dopo l'ultima volta, rimettere a riposare 30 minuti e a quel punto la sfoglia è pronta. Non appallotolatela mai, se no si perde tutto.



Per fare la millefoglie ho fatto tante strisce sottili (spessore circa 2 mm) usando sia il mattarello che la macchinetta a manovella (alle 22.30 iniziavo a disperare..) che ho poi tagliato in piccoli rettangoli monoporzione.





Messi sulla carta forno, bucherellati con una forchetta e cosparsi di zucchero a velo li ho cotti a 230° per pochi minuti, fino a doratura.

CREMA CHANTILLY

4 tuorli
500 ml latte
80 gr farina 00
140 gr zucchero
vaniglia
sale
200 ml panna fresca

Preparare una crema pasticcera, montando i 4 tuorli con lo zucchero, aggiungere farina, vaniglia, pizzico di sale e latte e addensare in un pentolino mescolando per non fare grumi.
Far raffreddare e aggiungere la panna montata ben ferma

COMPORRE LA MILLEFOGLIE

Alternare la sfoglia con la crema. Si può aggiungere frutta, pezzetti di cioccolato, quello che si vuole.








io orami ero cotta e la mia presentazione non è bellissima, ma si può usare un pochino di sfoglia avanzata sbriciolata per coprire i bordi lisciando bene la crema in eccesso. Giuro che è ottima!!!