lunedì

LA PIMA, ovvero, la mia pasta madre

Ecco, vi presento la Pima, mia neonata pasta madre. Ero molto dubbiosa, dopo 24 ore ancora non era successo nulla.

Così era appena preparata:


















Ho pensato di darle una botta di vita: chi conosce casa mia sa che la temperatura è spesso bella freschina, e ho decretato che faceva troppo freddo per la mia povera piccola. Così ho messo il forno alla minima temperatura (dovrebbe essere 37-40 gradi) e l'ho lasciata così per due ore dopo cena. Poi ho spento il forno. Stamattina era nata!!!

Eccola quindi dopo 40 ore
























Stasera le ho fatto il primo rinfresco: per 100 gr di Pima, ho aggiunto 100 gr di farina 0 e 45 di acqua. la mia Pima pesava 322 gr, quindi ho messo 320 di farina e circa 150 di acqua.





Ho impastato e ho rimesso in un contenitore di vetro. Adesso è lì che riposa, dovrebbe lievitare ancora. INCROCIO LE DITA: il panettone vero del nonno pasticcere si avvicina!!!


E così è stamattina alle 9!!!!